Buona domenica a tutti/e!
Ho un po' di foto da mostrarvi e qualche cosa da scrivere, quindi vi avviso che questo sarà un post abbastanza lungo ;-)
Allora, qualche settimana fa mi sono fatta portare un po' di pasta madre da una spacciatrice (eh si, la PM si spaccia!) di Verona e mi sono subito fatta prendere la mano da panificati vari e qualche brioche!
Ma cominciamo dall'inizio: la pasta madre (o lievito madre) è un impasto di farina ed acqua nel quale si formano dei microorganismi che rendono possibile la lievitazione naturale.
I tempi sono sicuramente più lunghi rispetto all'uso del lievito di birra, ma i risultati danno veramente molta soddisfazione, tant'è che spesso si da perfino un nome alla propria PM, io l'ho chiamata Pippa!
Ed ora siete pronti per vedere cosa ho combinato?
Ho un po' di foto da mostrarvi e qualche cosa da scrivere, quindi vi avviso che questo sarà un post abbastanza lungo ;-)
Allora, qualche settimana fa mi sono fatta portare un po' di pasta madre da una spacciatrice (eh si, la PM si spaccia!) di Verona e mi sono subito fatta prendere la mano da panificati vari e qualche brioche!
Ma cominciamo dall'inizio: la pasta madre (o lievito madre) è un impasto di farina ed acqua nel quale si formano dei microorganismi che rendono possibile la lievitazione naturale.
I tempi sono sicuramente più lunghi rispetto all'uso del lievito di birra, ma i risultati danno veramente molta soddisfazione, tant'è che spesso si da perfino un nome alla propria PM, io l'ho chiamata Pippa!
Ed ora siete pronti per vedere cosa ho combinato?
Questo è un impasto pronto per la lievitazione e dopo qualche ora:
Ed infine ecco il risultato, pane arabo:
Un altro esperimento sono state le mantovane, in questo caso la soddisfazione è stata davvero grande, sono venuto proprio come quelle dei panifici:
E qualcosa di dolce no?
E allora ecco delle brioche sfogliate alla marmellata pronte per la lievitazione:
Il caldo purtroppo non è amico della sfoglia ed io non essendo esperta ho fatto del mio meglio, ad ogni modo, ecco il risultato:
Sull'aspetto devo lavorarci ancora, ma come primo tentativo non è andato male.
Queste invece sono stecche senza impasto, in pratica il composto è abbastanza liquido e fugge da tutte le parti, dando poi alle pagnotte delle forme irregolari.
L'interno delle stecche:
Fin qui tutto bene, ma con la Pippa bisogna stare attenti perché ha proprio un bel caratterino: bisogna rinfrescarla (cioè aggiungere farina ed acqua) regolarmente per far in modo che i microorganismi abbiano di che nutrirsi.
Purtroppo ha cominciato ad inacidirsi un po', quindi ho dovuto farle fare un bel bagnetto in acqua e miele (ci andava il malto ma non lo avevo):
Così è finalmente rinata!
Infine per farla stare a bada un po' di giorni in più l'ho legata!
Ho tenuto solo una piccola parte per fare delle altre mantovanine, il resto è in un sacchetto chiuso nello strofinaccio:
A dire il vero tanto a bada non è stata: dopo un paio di giorni sono andata a vedere ed aveva rotto lo spago e distrutto lo strofinaccio!
L'ho comunque richiusa e legata bene ed ora aspetto martedì per panificare insieme ad un'amica...
Intanto spero di non avevi annoiato troppo, buon pomeriggio :-)
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